Chi programma sa quanto sia importante scrivere il codice in modo che sia facilmente leggibile ed interpretabile, per gli altri ma anche per noi stessi. Microsoft ha divulgato ormai da alcuni anni una serie di linee guida e buone pratiche che se seguite in maniera corretta permettono di raggiungere l’obiettivo di produrre codice leggibile e facile da mantenere.
Una prima attenzione è sul come si denomini una variabile. Ci possono essere dei casi in cui o il codice è frutto di un lavoro condiviso, oppure il codice può essere riutilizzato dopo un certo tempo ed è quindi necessario utilizzare delle convenzioni che facilitino la lettura del codice e possano far in modo che l'attenzione ricadi sul contenuto. In questo modo viene facilitata anche un’eventuale gestione o modifica del codice stesso. Le convenzioni più conosciute ed utilizzate in informatica relative ai nomi sono :
- Pascal Case, prevede che la prima lettera del nome dell’identificativo e le prime lettere di ogni successiva parola concatenata vadano in maiuscolo,es BackColor;
- Camel Case, prevede che la prima lettera dell’identificativo sia minuscola mentre le prime lettere delle successive parole concatenate siano maiuscole, es backColor;
- Snake Case in questo caso le parole sono separate da trattini bassi (nome_variabile)
- Upper Case, tutte le lettere in maiuscolo, es IO;
- Underscore Prefix in cui si aggiunge il trattino basso come prefisso alla parola e successivamente si usa il camelCase ( _nomeVariabile)
Nel caso in cui l’identificativo contenga più parole, Microsoft raccomanda di non utilizzare caratteri di separazione quali underscore (’_') o trattino (’-'), ma di lasciare semplicemente che l’alternanza delle lettere maiuscole e minuscole delle parole concatenate permetta di distinguerle.
Il Pascal Case è consigliato per tutti i membri pubblici, i tipi e i namespace
Il Camel Case è consigliato per i nomi dei parametri.
Viene inoltre ribadito che non deve assolutamente essere utilizzato il case delle lettere per distinguere due identificativi in quanto non tutti i linguaggi di programmazione sono case sensitive e quindi si potrebbero avere problemi in caso di integrazione con altri linguaggi.
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